Ep.40 CEPA – Le vostre domande – Parte 1
CEPA – Risposte alle vostre domande
Parte I
L’intervista con Henry Mott, presidente del CEPA, è una sorta di cambio di formato…. Invece di essere il nostro conduttore di Talking Pest Management, Daniel Schröer, a porre le domande, questa volta le domande sono state inviate da voi, gli ascoltatori…….
Le domande provengono da membri e non membri del CEPA, l’associazione europea dei servizi di gestione dei parassiti. Le domande erano così varie che sono state divise in due interviste… la prima qui e poi, la prossima settimana, la seconda metà.
Le parole che seguono sono solo un riassunto…… ascoltate voi stessi l’intera discussione per cogliere il messaggio completo.
Prima di tutto, cos’è il CEPA? Henry afferma che questa è una domanda che gli viene posta regolarmente, in particolare dalle aziende di base più piccole. Magari hanno sentito parlare del CEPA, ma ne sanno poco e pensano che sia solo per i grandi. Henry racconta brevemente come è nata l’organizzazione a metà degli anni ’70, quando le associazioni di categoria nazionali europee si sono riunite per formare un fronte unito che rappresentasse i lati positivi del settore.
Di recente è stato consentito alle aziende e ad altri soggetti interessati di aderire, per cui il CEPA conta oggi più di 70 membri, grandi e piccoli, oltre alle associazioni di categoria nazionali. Come spiega Henry: “Questo dà all’organizzazione l’opportunità di essere molto più completa nell’approccio al settore nel suo complesso, piuttosto che concentrarsi su un’area specifica”.
Cosa fa il CEPA? Il compito principale del CEPA è quello di svolgere attività di lobbying. Non solo difendere il settore per quanto riguarda la gamma di prodotti disponibili, la “cassetta degli attrezzi”, ma anche la metodologia di utilizzo di questi strumenti. Non è un ente certificatore.
Emerge un interessante dibattito in cui Henry sottolinea come l’industria sia costituita da professionisti che offrono la disinfestazione come servizio, non da un gruppo di semplici esperti di biocidi. L’industria è qui per proteggere, non per uccidere.
Cosa è successo negli ultimi cinque anni al CEPA? Innanzitutto, l’associazione ha esaminato i propri statuti (regole) e ha verificato se sono adatti allo scopo. Questi sono stati ora rivisti per includere i membri allargati. “Il CEPA non è più una confederazione. Il nome CEPA è ora un ‘marchio’, un’associazione a cui chiunque può aderire”, sottolinea Henry. Anche le quote associative stanno cambiando, rendendo possibile l’adesione di chiunque e ogni membro avrà un voto.
E i prossimi cinque anni per il CEPA? Le basi dell’amministrazione sono ormai pronte, quindi l’ambizione principale (strategia) è quella di ottenere un riconoscimento ufficiale per il settore. Intorno a questo c’è tutta una serie di tattiche di supporto, tra cui lo standard certificato CEPA. Ad oggi sono 750-800 le aziende certificate in tutta Europa, a dimostrazione dell’esistenza di una rete di aziende professionali controllate in modo indipendente.
Il livello successivo, che sarà lanciato nel corso del prossimo anno, è una strategia in tre città che illustrerà come le aziende certificate CEPA che impiegano un approccio di gestione integrata dei roditori abbiano molto più successo rispetto a una strategia basata solo sui biocidi. In questo modo è possibile distinguere chiaramente un’azienda di disinfestazione professionale.
Continua l’attività di lobby ad alto livello a Bruxelles per ottenere il riconoscimento della gestione dei parassiti come servizio professionale. Continuano anche i gruppi di lavoro del CEPA, in particolare il gruppo di lavoro sulla professionalizzazione sta lavorando duramente per mettere insieme un livello di formazione universalmente riconosciuto che ogni Paese possa riconoscere come punto di riferimento. Il gruppo di comunicazione continua a lavorare costantemente su come far passare il messaggio che il settore è “Non uccide, ma assiste”.
Che ruolo hanno le associazioni nazionali nel CEPA? Le associazioni nazionali che fanno parte del CEPA hanno accesso diretto a tutto ciò che il CEPA fa. È compito di queste associazioni nazionali trasmettere queste informazioni ai propri soci. Si sviluppa una discussione sul ruolo delle grandi organizzazioni aziendali all’interno del CEPA. Henry chiarisce che il sostegno dei principali produttori deve essere elogiato e non criticato.
Qual è il ruolo del CEPA nell’attività di lobbying? Negli ultimi tre o quattro anni, grazie al Segretariato CEPA, l’attività di lobbying ha raggiunto un livello molto alto all’interno delle istituzioni europee, in particolare all’interno del Comitato delle Regioni. Il CEPA è ora riconosciuto, ascoltato e consultato. La disinfestazione professionale è considerata un’industria vitale nel ruolo di protezione della salute pubblica.
Sintonizzatevi sulla prossima intervista di Talking Pest Management con Henry Mott per ascoltare le risposte alle vostre domande…..
Potete trovare un contatto diretto con Henry Mott qui. Per domande generali sul CEPA, è possibile contattare secretariat@cepa-europe.org.
Se vi è piaciuta la prima parte, non esitate ad ascoltare la seconda.