CONTROLLO BIOLOGICO ED ECOLOGICO DEI PARASSITI: COSA C'È DIETRO, VANTAGGI E SVANTAGGI

Biocidi, rodenticidi e altre sostanze vPBT sono stati oggetto di discussione critica non solo da ieri. Nonostante il comprovato impatto ambientale, ad esempio sugli animali non bersaglio e sui corpi idrici, le esche tossiche rimangono uno strumento comune per molti disinfestatori. Recentemente, tuttavia, tre nuove pubblicazioni dell’Agenzia Federale per l’Ambiente hanno fornito nuovi spunti di discussione nel settore della disinfestazione e hanno dato nuovo vigore al dibattito sulle possibili alternative.

Per chi volesse approfondire le tematiche relative all’avvelenamento secondario, agli effetti drammatici delle esche tossiche nel controllo dei ratti nelle fognature municipali e all’inquinamento ambientale (anche con le opportune misure di riduzione del rischio (RMM)), è possibile consultare i seguenti numeri:

  • 142/200 Alternative all’uso dei biocidi (giugno 2020)
  • Ricerca sulle cause dell’accertato inquinamento delle acque con rodenticidi (sostanze EPT) e sviluppo di RMM per la protezione dell’ambiente acquatico (luglio 2020)
  • 159/200 Efficacia e ulteriore sviluppo di RMM […] (agosto 2020)

ALTERNATIVE ALL'USO DEI RODENTICIDI: LA LOTTA BIOLOGICA E ORGANICA

È urgente ridurre al minimo l’uso di anticoagulanti classificati come sostanze vPBT. La buona notizia è che da anni sono disponibili valide alternative, alcune delle quali si basano sulle più recenti tecnologie, ma anche su metodi naturali collaudati e quasi dimenticati nelle ultime generazioni di disinfestazione.

Le migliori alternative ai rodenticidi e ai biocidi includono metodi di controllo naturali, biologici ed ecologici, il monitoraggio virtuale e i concetti di controllo IPM (Integrated Pest Management).

Le alternative presentate di seguito non solo perseguono il massimo della tutela ambientale, ma offrono ai disinfestatori anche i seguenti vantaggi:

  • Sviluppo lento/assente di resistenza dei parassiti alle tossine
  • Migliori valutazioni negli audit (ad esempio da parte dei fornitori o per standard come IFS Food)
  • L’approccio proattivo trasforma il ruolo del disinfestatore da “estintore” a consulente per la protezione antincendio

Definizione di disinfestazione biologica (nota anche come disinfestazione naturale)

La disinfestazione biologica descrive l’uso di organismi viventi e virus per limitare alcuni parassiti. Spesso vengono utilizzati nemici naturali di una specie dannosa (i cosiddetti insetti benefici). In teoria, la specie indesiderata può anche essere modificata per combattere se stessa, ad esempio attraverso l’uso di virus o modifiche genetiche. Tuttavia, questo metodo non ha un ruolo nel controllo quotidiano degli infestanti.

Nota: non esiste una chiara demarcazione tra controllo naturale e biologico dei parassiti e i termini sono spesso usati in modo intercambiabile.

Esempi e metodi di controllo biologico dei parassiti

I roditori, come i ratti e i topi in particolare, hanno numerosi nemici naturali. Il fatto che questi siano spesso gravati da avvelenamenti secondari in caso di utilizzo di anticoagulanti è particolarmente drammatico. Questo fenomeno è stato osservato in uccelli rapaci che si sono ammalati mangiando ratti e topi avvelenati e le cui popolazioni sono successivamente diminuite.

Un ottimo esempio di metodo biologico di controllo dei parassiti è la costruzione di posatoi per uccelli rapaci in un campo o in un’area agricola, o semplicemente l’acquisizione di gatti. Molte persone hanno fatto ricorso alla disinfestazione biologica anche nella sfera privata, in particolare in cucina. La vespa ichneumon, o vespa conservatrice, viene utilizzata contro le tarme del cibo e dei vestiti ed è un altro esempio comune di controllo biologico dei parassiti.

Vantaggi:

  • Completamente privo di veleni
  • I nemici naturali di una specie indesiderata si moltiplicano e quindi ne assicurano continuamente la decimazione. Ciò significa che non è necessario alcun intervento umano di rilievo.
  • Può ripristinare gli equilibri naturali

Svantaggi:

  • Si sta interferendo con un ecosistema. Questo può a sua volta essere pericoloso se fatto in modo eccessivo (esempio: il rospo Aga è stato usato in Australia per controllare i parassiti della canna da zucchero, ma poi è diventato un fastidio e un parassita esso stesso).
  • Effetto ritardato nel tempo

DISINFESTAZIONE ECOLOGICA

Definizione di disinfestazione ecologica

Il termine ecologia si riferisce alle interazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente. Colloquialmente, si considera ecologico ciò che protegge o preserva l’ambiente e promuove interazioni sane. Pertanto, tutti i metodi che consentono di proteggere l’ambiente – soprattutto prevenendo le infestazioni – sono considerati disinfestazione ecologica.

L’uso di esche tossiche sarebbe un chiaro esempio di controllo non ecologico dei parassiti.

Esempi e metodi di disinfestazione ecologica

La disinfestazione biologica descritta sopra è un ottimo esempio di metodo di disinfestazione ecologica. Inoltre, il termine include anche i metodi che impediscono la diffusione di un parassita fin dall’inizio. I metodi ecologici comuni includono:

  • In agricoltura: rotazioni colturali che rafforzano l’ecosistema
  • Monitoraggio virtuale
  • Concetti di controllo integrati
  • Misure culturali e igieniche
  • Barriere fisiche/strutturali come il RatCap
  • Metodi biologici (vedi sopra)
  • Trappole a impatto (digitali) contro i roditori, come il nostro eMitter

Vantaggi:

  • Efficacia sostenibile senza il rischio di resistenza alle tossine
  • Richiesto in base a metodi comuni come HACCP e standard come AIB, IFS, ecc.
  • Permette ai disinfestatori di passare da “controllori di scatole” a consulenti di valore a fianco di un’azienda.
  • Proteggere l’ambiente, nessun rischio di avvelenamento secondario, inquinamento delle acque, ecc.

Svantaggi:

  • Richiedono un ripensamento ed eventualmente un’ulteriore formazione
  • Può richiedere un investimento iniziale più elevato (ad esempio, quando si passa alle trappole digitali o si sigillano i punti di ingresso dei roditori).

CONCLUSIONE: GLI APPROCCI ECOLOGICI E BIOLOGICI AL CONTROLLO DEI PARASSITI SONO IL FUTURO

Se i vantaggi o gli svantaggi della disinfestazione ecologica e biologica siano superiori agli svantaggi non è più una questione del 2020. La necessità di proteggere la natura è così urgente che il passaggio alle alternative naturali nella disinfestazione non può più essere rimandato.

I disinfestatori che si oppongono ai nuovi metodi avranno difficoltà ad attirare come clienti aziende grandi e rinomate. Non sono solo il legislatore e l’Agenzia Federale per l’Ambiente a considerare l’uso di tossine sempre più irresponsabile, ma anche gli standard industriali e i requisiti degli acquirenti stanno diventando più severi.

Le alternative all’uso dei rodenticidi sono disponibili da anni: sono mature, efficaci ed economiche.